PALAZZO DI CITTÀ

Palazzo Storico

Proseguendo sul lungolago, si arriva al centro di Piazza XXV aprile, dove troviamo Palazzo di Città, sede del municipio del comune di Omegna.

C ollocati all’ingresso del municipio cittadino, troviamo due busti rappresentanti i due personaggi più significativi per la città di Omegna:

  • il primo è Vittorio Cobianchi, fondatore nel 1857 della Metallurgica Vittorio Cobianchi, ferriera che ha raggiunto la sua massima espansione durante gli anni Cinquanta, quando vi lavoravano all’interno più di 1400 operai. Le testimonianze di questi ultimi sono state raccolte nel libro “Uomini di Ferriera” di Filippo Colombara: l’autore ripercorre tutta la stria del Novecento attraverso gli operai di Omegna.
  • il secondo è Andrea Nobili De Toma, fondatore nel 1847 di una società per l’estrazione del granito bianco di Alzo. L’azienda era composta da due tipi di lavoratori: i minatori si occupavano dell’estrazione effettiva del granito; gli scalpellini successivamente si occupavano di scolpire la pietra nella forma richiesta.
Tornando all’edificio in sé, si tratta di un palazzo ottocentesco, una volta sede di adunate popolari dove venivano discussi i provvedimenti più importanti e riguardanti la città di Omegna.
Il palazzo affaccia proprio sul Lago d’Orta, nel punto in cui dal lago esce l’emissario Nigoglia, prossima tappa del nostro tour e a cui è dedicata una targa, proprio sulla facciata del palazzo